Le aziende toscane certificate Equalitas

La norma Equalitas Vino Sostenibile, risponde a una esigenza non più procrastinabile del settore vino: innanzitutto dotarsi di uno schema condiviso, oggettivo e certificabile da un ente terzo.

La norma è nata per essere applicata alla filiera del vino e pertanto si inserisce logicamente nelle sue dinamiche produttive, prevedendo la sua adozione e certificazione da parte di tutti i tipi di attori, siano essi agricoltori, trasformatori, imbottigliatori o raccolgano tutte queste identità in una, fino ai consorzi di tutela. La norma prevede infatti la certificazione di tre dimensioni produttive: l’impresa (standard di Organizzazione), il prodotto finito (standard di Prodotto), il territorio (standard di Territorio).

I tratti distintivi della norma sono i suoi punti di forza e di stimolo allo sviluppo sostenibile della filiera:

– l’ambito tecnico è il più diffuso possibile: buone pratiche ed indicatori economici, ambientali e sociali integrati tra loro e ciascuno declinato in base alle più evolute esperienze disponibili;

– si basa su di un Sistema di Gestione: l’impresa è quindi portata ad integrare

la sostenibilità nelle sue dinamiche gestionali, operando in ambito

di autovalutazione in primis;

– ha quale obiettivo annuale la redazione di un Bilancio di Sostenibilità nel quale si definiscono anche le politiche di miglioramento che sono alla base dell’approccio alla sostenibilità;

– impone la certificazione di parte terza: questo garantisce il consumatore circa la trasparenza nella gestione degli obiettivi di sostenibilità, ma stimola anche

le imprese ad un lavoro continuativo ed efficiente;

– si dota di un marchio collettivo per permettere di comunicare fino al consumatore finale ed in ambito di mercato.