Consorzio Morellino di Scansano.
Morellino Green. La mobilità si tinge di verde.
Il Consorzio a Tutela del Vino Morellino di Scansano crede molto nella sostenibilità ambientale e ritiene che sia un percorso obbligato, non solo per il mondo del vino, ma in generale per la società. Dobbiamo essere consapevoli che l’ambiente è la nostra più preziosa risorsa e dobbiamo lavorare per preservarla e tutelarla. All’interno della nostra denominazione molte aziende operano già in regime biologico, altre hanno attivato certificazioni di prodotto e di sistema volte a garantire la sostenibilità delle proprie scelte e, in generale, possiamo affermare che l’area del Morellino è molto attenta al tema. Questa particolare sensibilità è sicuramente legata al contesto in cui viviamo ed operiamo: la Maremma toscana è un territorio unico, che nei secoli si è preservato e oggi offre la possibilità di vivere in un contesto particolarmente “felice” dal punto di vista ambientale.
Ciò che ha rappresentato per molto tempo un ostacolo al suo sviluppo, come la bassa antropizzazione, la quasi inesistente industrializzazione, la mancanza di vie di grande comunicazione, ha consentito fino ad oggi di preservare una terra per molti aspetti “intatta”, che può ben rappresentare il nuovo corso di una tendenza che deve diventare globale. Partendo da queste valutazioni, è stato sviluppato il progetto “Morellino Green”, che nell’intenzione del Consorzio dovrebbe condizionare profondamente non solo la sua comunicazione, ma lo stesso profilo della denominazione e la natura del suo rapporto con il territorio.
In concreto, il progetto prevede la promozione e lo sviluppo della mobilità elettrica sul territorio della denominazione, con l’obiettivo di far diventare l’area del Morellino una delle prime DOCG “EV friendly” d’Europa, “amica” degli utilizzatori di auto elettriche e fortemente improntata ad una fruizione sostenibile dei suoi spazi. Attraverso il progetto “Morellino Green” il Consorzio si pone l’obiettivo concreto di costituire un network di aziende dotate di stazioni di ricarica per veicoli elettrici (auto ma non solo, anche scooter e bici elettriche), predisponendo la base per un’offerta di mobilità completamente “green”. In tal modo, aprirebbe la fruizione della DOCG Morellino e delle sue imprese ad un turismo ecologico e attento alla sostenibilità. In pochi mesi hanno aderito all’iniziativa 10 aziende ed altre sono in procinto di farlo, segno che i produttori hanno ben compreso l’importanza e le potenzialità dell’operazione, oltre a sottolineare, una volta di più, l’attenzione verso le tematiche ambientali.
Nel prossimo futuro il progetto sarà allargato anche ad altri operatori del territorio, come hotel, ristoranti, agriturismi, così da prefigurare un’offerta integrata e diffusa. Una strategia basata sulla sostenibilità ambientale che si esplica non solo in pratiche agricole e di cantina, ma che guarda a 360° ed è capace di coinvolgere attori oltre lo stretto ambito vitivinicolo. Un occhio rivolto all’ambiente e uno rivolto allo sviluppo socio-economico, ambientale e anche alimentare, con l’obiettivo di creare sinergie tra le imprese che operano in settori complementari e, allo stesso tempo, assicurare l’equilibrio tra attività umane e risorse ambientali.
Questa è la sfida del nostro lavoro, questo è l’obiettivo che ci prefiggiamo. Ma, soprattutto, questo è ciò su cui si baseranno le nostre future strategie, per iniziare a tratteggiare un percorso nel quale la sostenibilità deve essere il frutto consapevole di un lavoro collettivo. Per divulgare il nostro progetto abbiamo realizzato uno specifico sito internet, www.morellinogreen.it, ed inoltre utilizziamo un ampio circuito informativo che spazia dai canali social alle app dedicate.
Saranno infine studiati percorsi ad hoc affinché chiunque utilizzi un veicolo elettrico possa fruire del territorio, visitare le aziende e godersi in totale libertà una Toscana diversa e tutta da scoprire. L’area del Morellino, nel cuore della Maremma, è stata fino a pochi mesi fa quasi del tutto sprovvista di stazioni di ricarica. Visto il riscontro che in pochi mesi il nostro progetto ha ottenuto, e le positive prospettive che si sono aperte, siamo convinti che il nostro territorio possa rappresentare un modello di riferimento anche per altre aree, un riconosciuto ambasciatore della mobilità elettrica per una fruizione responsabile ed ecologica del territorio rurale.
Un contesto socioculturale che a livello globale si è fatto molto più sensibile alle tematiche ambientali, anche rispetto al recente passato, dovrebbe spingere tutte le denominazioni con una caratterizzazione “naturalistica” ed “enoturistica” a percorrere questa strada, perché è su questi fattori che si giocherà il loro futuro. Noi consideriamo questa iniziativa non solo un utile strumento di promozione e comunicazione, quanto un’importante leva per stimolare uno sviluppo realmente sostenibile del territorio del Morellino di Scansano, con la sua bellezza “selvaggia” ed i tanti angoli da scoprire ed esplorare, tutto in armonia con la natura e ad emissioni zero.
Rossano Teglielli
Presidente Consorzio Morellino di Scansano