Consorzio tutela vini Montecucco.

Strategie di promozione per valorizzare l’identità territoriale.

Da qualche anno, l’obiettivo principale perseguito dal Consorzio Montecucco consiste nell’accrescimento della conoscenza della denominazione presso il mercato nazionale e i principali mercati di riferimento del vino toscano, come Nord Europa e Stati Uniti. Riteniamo che una piccola realtà come il Montecucco abbia bisogno del sostegno del Consorzio per far emergere le proprie produzioni e dare visibilità al territorio, sia da un punto di vista enologico che turistico.

Siamo convinti che questa sia la strada necessaria da percorrere per il nostro futuro: riuscire ad attrarre un pubblico interessato ai vini di qualità e a un territorio ancora poco conosciuto, fuori dalle principali rotte del turismo enogastronomico, ma non per questo meno interessante o ricco.

Stiamo cercando di far conoscere i vini della denominazione attraverso le storie dei suoi produttori; nella regione del Montecucco, la struttura delle aziende è ancora in prevalenza familiare e non di rado si trovano delle realtà integrate, dove alla viticoltura si unisce l’olivicoltura e l’ospitalità, spesso anche l’allevamento. Per questo motivo, è necessaria l’azione divulgativa che opera il Consorzio presso la stampa specializzata, senza dimenticare gli operatori, soprattutto a livello locale. Oltre alla partecipazione alle classiche fiere internazionali, come Vinitaly e Prowein, ormai tappe fisse nel nostro calendario, negli ultimi anni ci siamo concentrati sulla promozione oltreoceano, convinti che il Montecucco possa conquistare anche i consumatori più esigenti, sempre alla ricerca di nuovi stimoli enologici, attenti alla qualità ma allo stesso tempo sensibili a politiche di prezzo contenute.

Inizialmente abbiamo realizzato degli eventi nelle principali città degli Stati Uniti e, visto il successo ottenuto, abbiamo deciso di puntare su una promozione continuativa, in modo da poter ricordare ogni giorno agli operatori e ai consumatori le grandi potenzialità del nostro prodotto, in cui crediamo fermamente. A questa iniziativa abbiamo affiancato attività di incoming con i giornalisti, per permettere loro di conoscere il territorio, e poter dimostrare e diffondere il carattere di eccellenza della nostra regione anche dal punto di vista turistico.

Inoltre, per la sensibilità dimostrata dai produttori e per la relativa facilità di adozione di adeguati metodi di coltivazione in quest’area, la produzione biologica è uno dei nostri pilastri; ogni anno arriviamo a circa il 70%, e stiamo crescendo in termini quantitativi. Il biologico nel Montecucco certifica una situazione di fatto in cui le condizioni climatiche sono estremamente favorevoli a questo tipo di agricoltura, nel rispetto dell’integrità ambientale e della biodiversità.

Da qualche anno stiamo infine cercando di attuare delle sinergie a livello promozionale con gli altri soggetti istituzionali della Provincia di Grosseto, quali il Consorzio Tutela Vini della Maremma Toscana e il Consorzio a tutela del Morellino di Scansano, convinti che il territorio vada valorizzato e promosso nella sua completezza, pur cercando di mantenere le rispettive identità e tipicità peculiari.

Claudio Tipa
Presidente Consorzio Vini Tutela Montecucco